La percezione di sé è importante nello sviluppo dell’intelligenza emotiva. Ma è solo un primo passo. Una volta che sai leggere te stesso, allora devi sapere come leggere il mondo. Questo si chiama percezione sociale. Al centro della percezione sociale c’è l’empatia, che è la capacità di percepire ciò che gli altri sentono e di usarlo quando prendono decisioni. Utilizzare l’empatia inizia interessandosi agli altri. Ciò può sembrare ovvio, ma molti manager e supervisori non riescono a interessarsi sinceramente ai membri del loro team come persone. Interessarsi implica un coinvolgimento attivo, mostrando all’altra persona che hanno la tua totale attenzione.
Interessarsi implica anche costruire un ethos egualitario, garantendo che tutti i membri del team si sentano inclusi e ascoltati. Utilizzare l’empatia implica anche ascoltare prima. Piuttosto che affrontare un incontro con un elenco di requisiti o richieste, inizia ascoltando prima cosa pensano gli altri. Ciò dovrebbe essere fatto in uno spirito di comunicazione collegiale e discussione aperta.
Ti Capisco...
I buoni ascoltatori interpretano anche il linguaggio del corpo.
- Le braccia incrociate di un membro del team indicano resistenza a un’idea?
- Come coinvolgi la persona che sembra facilmente distratta da qualcosa fuori dalla stanza?
L’ empatia ti aiuta a riconoscere questi segnali e a trovare strategie per coinvolgere nuovamente questi membri del team. Riassumendo i punti della squadra alla fine di una riunione è anche una tecnica utile. Dimostra che hai ascoltato attivamente ed empaticamente. Parte del punto dell’ascolto attivo è valutare com’è stare nei panni degli altri. Alcuni leader del gruppo riformulano ciò che i membri del team dicono loro, confermando la loro comprensione e affermando una connessione personale, come se dicessero “Ti capisco”. Questo non significa arrendersi ai subordinati.
Tutti i manager devono prendere decisioni difficili a volte ma se la tua squadra apprezza che tieni alle loro decisioni, saranno più inclini ad accettare le decisioni occasionali e difficili. In sostanza, utilizzare l’empatia è un modo per trovare un terreno comune. Quando pratichi empatia, ti concentri su ciò che condividi con qualcun altro. Attraverso tale condivisione, permetti quindi a quella persona di sentirsi investita in un obiettivo più ampio, che si tratti di una semplice direttiva o della visione dell’azienda stessa. Marcus Buckingham, autore britannico e oratore motivazionale, afferma che i grandi leader hanno “un’empatia estesa”, essendo in grado di percepire i sentimenti condivisi di gruppi di persone.


Utilizzare l’empatia in questa misura ti aiuta a riconoscere il clima emotivo, le risposte collettive che compongono la cultura della squadra o dell’organizzazione. Trovare un terreno comune ti aiuterà, come leader, a gestire il quadro generale. Ci sono molti spunti o tecniche sociali che i leader usano per sviluppare questa percezione sociale estesa.
Spunti di monitoraggio delle emozioni durante le riunioni.
- Quando un membro del team esprime un reclamo, altri sono altrettanto scontenti?
- Cosa ti dice questo sul pensiero di gruppo?
- Quando un’idea casuale incontra un inaspettato entusiasmo da parte del resto del team, quale immagine più ampia vedi?
Tracciare le emozioni della tua squadra ti aiuterà a capire le emozioni condivise e ad attingere alla dinamica del gruppo. Una volta riconosciute le emozioni condivise del tuo team, puoi passare a una più ampia comprensione dell’organizzazione, cogliendo i valori fondamentali dei team che compongono l’azienda. Monitorando e analizzando questi sentimenti collettivi, acquisisci una comprensione più profonda della cultura aziendale.
There are no secrets to success. It is the result of preparation, hard work, and learning failure – Tina Retina
Una tale ampiezza di comprensione ti spinge a gestire efficacemente le emozioni, le ambizioni e i valori della squadra, influenzandoli nelle direzioni chiave e consentendo ai principali obiettivi dell’organizzazione di coincidere con i propri interessi